Scoppia il focolaio con variante ad Ateleta, il sindaco chiede zona rossa

SULMONA – Scoppia il focolaio con variante ad Ateleta. Il piccolo paese dell’Alto Sangro, che conta 1167 abitanti, raggiunge la quota dei 15 positivi, che nelle prossime ore potrebbero aumentare a fronte dei tamponi a tappeto svolti sulla popolazione dopo il contagio a catena sarebbe dovuto molto probabilmente alla circolazione della variante. Per questi motivi il sindaco, Marco Passalacqua, chiederà alla Regione Abruzzo di valutare l’attivazione della zona rossa per Ateleta, a fronte dello stato di allerta che si configura. Il rapporto tra positivi e popolazione residente oscilla tra il 2,22 e il 2,82 per cento. Nel frattempo, con apposita ordinanza, è stata disposta la sospensione della didattica in presenza almeno fino al prossimo giovedì 25 febbraio, giornata in cui verrà eseguito uno screening gratuito su tutta la popolazione scolastica, personale scolastico, titolari e lavoratori delle attività commerciali e artigianali del paese, nonché le badanti che prestano la loro assistenza ad anziani. Con il provvedimento si invitano i soggetti che hanno eseguito un test antigenico o molecolare negativo a rimanere in quarantena per almeno 8 giorni dopo i quali ripetere il test.

Ieri sono stati 27 i nuovi contagi: 15 ad Ateleta appunto, 3 Roccaraso, 3 Sulmona, 2 Pratola Peligna, 1 Raiano, 1 Pettorano sul Gizio, 1 Goriano Sicoli e 1 Castel Di Sangro.

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